EcoLuxury Puglia coast-to-coast: alla Tenuta Furnirussi l’eleganza è tutta biologica!
Arrivata in Salento!!
Sono felicissima di essermi imbarcata in questo EcoLuxury Travel blog tour alla ricerca dell’autentico, del biologico e dell’eco-friendly in Puglia, terra che sto scoprendo essere di una bellezza naturale disarmante e soprattutto molto diversa in ogni area ed ogni zona, con caratteristici trait d’union.
La mia base per questa prima tappa nella Gracìa Salentina sarà…il paradiso terrestre! Una casa lontano da casa, un posto incantevole al centro del ficheto biologico più grande d’Europa! La Tenuta Furnirussi a Serrano, Carpignano Salentino!
Furnirussi Tenuta: eco-resort nel cuore del Salento
A 20 km da Otranto, percorrendo la strada che dopo una serie di graziosi paesini si addentra in campagna per arrivare alla Tenuta, mi imbatto subito in una “specie” di trullo. E’ la prima volta che ne vedo uno! Subito fuori la macchina fotografica!
E’ un po’ diverso da come li avevo sempre visti in foto… Ho scoperto così che i trulli Salentini si chiamano Furni, e pur mantenendo le stesse caratteristiche e funzioni, non hanno il classico tetto a forma conica dei trulli popolari nell’immaginario collettivo.
Inoltre, il terreno è rosso perchè ricco di idrossidi di ferro ed alluminio, minerali argillosi, componenti di quarzo e calcare compatto.
Ed ecco spiegato il nome “FurniRussi“, nome originale di quest’area che i proprietari hanno voluto saggiamente mantenere.
La Tenuta Furnirussi non è un’antica masseria ristrutturata, ma un eco-friendly resort (ciò che io definisco eco-luxury) di recente costruzione che ha voluto e saputo inserirsi nella natura con criteri di eco-sostenibilità ed armonioso rispetto per il paesaggio autoctono.
L’eleganza della semplicità e della linearità, la valorizzazione della manifattura locale, il credo del cibo biologico, lo stile di vita (e vacanza) in salute, benessere, relax e fitness.
Il posto dei miei sogni in sostanza!!!
Sapete che quando viaggio cerco quei principi e valori che per me sono importanti – ma che dico importanti, fondamentali – nella mia vita di tutti i giorni.
La piscina bio-design più grande del Salento: relax ed ecosostenibilità
Il colpo di fulmine che mi ha subito rapita è stato sicuramente la piscina bio-design!
Se avete seguito i miei recenti bio-viaggi, vi ricorderete la stessa piscina in Maremma, in quello che il WWF ha premiato come Miglior agriturismo d’Italia per Ecosostenibilità e conservazione della bio-diversità…ve la ricordate?
Ritrovarla qui, in quello che è a tutti gli effetti un resort a 5 stelle, mi ha riempito di gioia! Per me ormai le piscine devono essere bio-piscine…dopo aver visto queste non esiste nient’altro per me!!
Certo la piscina della Tenuta Furnirussi è un po’ più grande coi suoi 1000 metri cubi!
Non una traccia di cemento, ma una malva naturale fatta di polvere di quarzo e marmo. Inoltre “il laghetto”, mi spiega Luigi De Santis, proprietario e manager della struttura, è circondato da alberi di canfora, un naturale repellente contro le zanzare!
Il posto più rilassante che abbia mai visto, il vero significato di EcoLuxury accomodation!!
L’eleganza della semplicità: la valorizzazione della manifattura locale
Ad aspettarmi dopo il pomeriggio in bio-pool c’è una meravigliosa camera di 43 mq, col mio morbido lettone, un coccolante divano, una comodissima cabina armadio, un bagno grande quasi come la stanza, e il mio giardinetto privato sul retro.
Bè…direi che potrei anche passare un’intera vacanza in camera!!
Noto subito dei particolarissimi quadretti fatti di lettere e mappe antiche, e mi faccio spiegare un po’ di dettagli del ricercatissimo arredamento.
Innanzitutto, tutta la struttura è costruita interamente con materiali della zona, dalla tipica pietra leccese al tufo.
L’elegante arredamento è composto da opere di vari artisti ed artigiani Salentini e Pugliesi, dalle celeberrime ceramiche di Grottaglie (con una fantastica limited collection di fichi di ogni forma e colore!), a stupendi tavoli in legno fatti su richiesta, alle tipiche statuette di cartapesta leccesi.
Tutta la tenuta è veramente elegantissima e luminosa. Di un eleganza sobria, lineare, accogliente. E soprattutto, ecosostenibile!
Amo questo, amo questa voglia di valorizzare il territorio, di mettere in risalto tipicità e tradizioni…amo questo posto! Questo è il vero (eco)lusso.
Il ficheto biologico più grande d’Europa: benessere e gusto
Dalla raffinatezza e ricercatezza che ho potuto vedere nella manifattura tradizionale, alla raffinatezza e ricercatezza che ho potuto assaporare nei loro piatti.
Come vi dicevo l’azienda agricola può vantare il più ampio ficheto d’Europa (e probabilmente del mondo) con ben 4500 alberi e 48 tipologie di fico (6 delle quali per la produzione e le altre per la conservazione, in collaborazione con l’Università del Salento), 400 alberi di olivo, un ettaro dedicato alla coltivazione del pomodoro datterino, un importantissimo orto dove coltivano frutta di stagione e 70 alberi da frutto. Tutto biologico!
Questo è quello che va a finire sulla tavola del loro ristorante (chiamato appunto “Il Ficheto”), dal buffet della colazione dove marmellate e torte fatte in casa la fanno da padrona, alle indimenticabili cene preparate dal loro chef Alessandro Pascali.
Qualche esempio delle prelibatezze che ho mangiato?
Insalata di quinoa e avocado. Sashimi di tonno, pomodori, cipolla e Frisa salentina. Risotto Acqurello ai crostacei.
Non tutta la produzione serve per il ristorante, ovviamente.
I pomodori datterini diventano una super limited edition di passata fatta in casa, che viene per lo più venduta o regalata ai clienti più affezionati, i fichi diventato prelibate marmellate (naturalmente senza zuccheri aggiunti!) che possiamo trovare sui banchi di Eataly, altri fichi vengono disidratati ed esportati in tutto il mondo specie in medio oriente, altri ancora servono congelati a pasticcerie e gelaterie.
Vi consiglio di riservare subito una bottiglia del loro olio evo, in quanto ne fanno solo 700 bottiglie l’anno…un godimento a tiratura limitata!
Il perfetto connubio tra benessere e gusto!
Vacanze fitness nella natura del Salento
Da questo posto incantevole e sopraffino, ne sono veramente uscita rigenerata in corpo e mente.
E in tanto relax non c’è certo tempo per annoiarsi!! Una splendida palestra trasparente direttamente in mezzo al giardino mi ha permesso di mantenere i miei allenamenti anche in vacanza, seguita da un percorso nella spa scavata nella roccia e da un hot stone massage, per poi prendere le bici messe a disposizione dei clienti e fare un giro tra i campi e gli orti.
E come scordare quel massaggio a bordo piscina al tramonto?
Ogni parte di me si è rilassata ed energizzata di nuova, sana e positiva linfa vitale.
Inoltre durante il mio soggiorno alla Tenuta Furnirussi ero in posizione strategica per vedere tutti i più bei posti della Grecìa Salentina: Otranto e il suo lago di bauxite, Lecce e la sua ricca storia, la celebre Grotta della Poesia, Maglie, Casarano, Porto Miggiano, Castro, Santa Foca, Torre dell’Orso…vi consiglio di non dimenticarvi la macchina fotografica a casa!!
Questa tappa è stata davvero favolosa, magica. Tenuta Furnirussi è la perfezione nello sposare eleganza e sostenibilità, sia ambientale che socio-culturale e nel dimostrare che il vero lusso sta nel vivere in sintonia con la nostra Terra, godendone dei benefici e rispettandola.
Sito Tenuta Furnirussi: www.furnirussi.it