
I templi megalitici di Malta: patrimonio UNESCO!
Sono felice di parlarvi di un argomento che spesso non viene incluso nei pacchetti turistici, e di farvi scoprire dei tesori inestimabili della mia cara Malta!
I due templi megalitici di Mnajdra e Hagar Qim, situati nella parte sud-occidentale dell’isola di Malta, sono i più vecchi al mondo, risalenti al 3600 a.C., quindi sono 1200 anni più vecchi delle piramidi egizie e 1000 anni più vecchi di Stonehenge in Inghilterra!!
Nel 1992 sono stati dichiarati Patrimonio dell’UNESCO.
I due siti preistorici, distanti circa 500 metri l’uno dall’altro, sono situati in una posizione davvero suggestiva, unica, affacciati sul mare di fronte all’isolotto di Filfla.
Due grandi tensostrutture bianche di forma circolare, installate nel 2009 in collaborazione con l’Unione Europea, coprono entrambi i templi per preservarli dall’erosione meteorologica.
Il primo tempio che si incontra, una volta arrivati sul sito, è quello di Hagar Qim. Enormi blocchi di pietra formano un ambiente complesso e articolato al cui interno si trovano numerose stanze e corridoi.
E’ affascinante muoversi dentro ad una costruzione di oltre 4000 anni fa e vedere che, nonostante siano passati così tanti secoli, la sua forza e la sua bellezza architettonica rimangono invariati!
Il percorso interno individua alcuni grandi altari e il punto in cui, durante i lavori di ristrutturazione del 1949, sono state ritrovate le statuette femminili conosciute come le “donne grasse“, che si ritiene siano un omaggio alla dea della fertilità, delle quali le due più famose, la Venere di Malta e la Dea Dormiente, sono custodite nel Museo Nazionale di Archeologia a Valletta.
Il percorso esterno al tempio, circolare, è davvero impressionante! La costruzione preistorica è composta da blocchi di pietra enormi, pesanti diverse tonnellate: ce n’è uno alto 3 metri e largo più di 6, senza dubbio la più grande pietra rinvenuta in tutta l’isola di Malta. Un altro monolite arriva addirittura a oltre 5 metri di altezza!
Lasciandosi il tempio di Hagar Qim alle spalle e seguendo un sentiero lungo circa 500 metri si raggiunge il secondo tempio megalitico, quello di Mnajdra.
La vegetazione e il panorama sono davvero splendidi!
Il tempio di Mnajdra è composto da 3 templi con pianta a trifoglio, due di dimensioni quasi identiche e uno più piccolo situato a est.
La particolarità di questo tempio è che viene attraversato dai raggi del sole durante i solstizi e gli equinozi! Il tempio di Mnajdra infatti è perfettamente allineato con i raggi del sole durante i giorni dell’equinozio di primavera e d’autunno, nei quali all’alba un raggio di sole entra attraverso l’asse principale del tempio toccando un punto preciso dell’altare principale.
In corrispondenza dei giorni del solstizio, si verifica un fenomeno analogo: durante il solstizio d’inverno il sole entra nel tempio e un raggio va ad illuminare una grande pietra posizionata alla destra dell’altare, mentre durante il solstizio d’estate il raggio di sole entra con angolazione opposta e va a baciare la pietra alla sinistra dell’altare.
Per celebrare il solstizio d’estate ogni anno, il 21 giugno, Heritage Malta organizza una visita guidata ai due templi di Hagar Qim e Mnajdra.
Un altro interessantissimo sito archeologico si trova sull’sola di Gozo, ed è il tempio di Ġgantija; il nome deriva dalla parola ‘ġgant’, gigante in maltese, poichè gli abitanti di Gozo credevano che i templi fossero stati costruiti da una razza di giganti.
Non è poi così sorprendente, se si osservano le dimensioni dei blocchi di pietra calcarea di cui è costituito. Alcuni di questi megaliti superano i cinque metri di lunghezza e pesano più di cinquanta tonnellate.
Un calcare corallino molto resistente è stato utilizzato per la costruzione delle pareti esterne (e questa è una delle ragioni per cui gli edifici sono sopravvissuti così a lungo), mentre la più morbida pietra calcare globigerina, di cui praticamente sono fatti tutti gli edifici dell’isola, è stata usata per gli arredi interni come porte, altari e lastre decorative.
Il tempio è suddiviso in più parti consistenti in absidi che fiancheggiano un corridoio centrale. I templi hanno inoltre una grande terrazza sul davanti che probabilmente era utilizzata per incontri cerimoniali.
Anche i Templi di Tarscen sono un sito archeologico molto importante.
Questi templi, la cui datazione risale tra il 36º e 32º secolo a.C., si trovano nel cuore della città di Tarscen e raccolgono molti bassorilievi (sui muri e sull’altare), le cui decorazioni raffigurano animali addomesticati.
Si ritiene che questo luogo sia stato lo scenario di rituali con sacrifici animali, in quanto sono stati ritrovati sull’altare due coltelli di selce oltre a resti di animali. Il complesso comprende quattro templi costruiti nell’arco di oltre mille anni.
Quando andate a Malta, non fatevi solo un bagno e un selfie…andate a visitare questi luoghi irripetibili!
Sito ufficiale Ente del Turismo Maltese: www.visitmalta.com/it